Non investire in immobili prima di leggere questo: il dettaglio che pochi sanno

Investire “sul mattone” è una delle principali azioni che anche chi è poco avvezzo agli investimenti economici, in quanto basilarmente si tratta di condizioni “stabili” sia fisicamente che almeno in teoria, sul mercato. Eppure anche il contesto degli immobili è in enorme cambiamento, condizione che rende assolutamente necessario evitare errori.

Investire in immobili infatti pur presentando diversi vantaggi ha anche diversi “contro” e condizioni da considerare, possibilmente prima di insediarsi in questo universo molto diversificato, e come detto, in profondo cambiamento anche strutturale. Tra errori e valutazioni da effettuare non a cuor leggero, fai attenzione anche ad alcuni dettagli specifici.

I rischi e le possibilità dell’immobiliare

Investire negli immobili è una delle attività di questo tipo tra le più antiche del mondo perchè sostanzialmente tutti hanno bisogno di un tetto dove abitare e dove lavorare. Con il termine “immobili” si identifica proprio l’ambito in questione ossia una condizione di un area adibita alla presenza umana di tipo abitativo.

Tra i primi errori che sono molto spesso la causa di problemi prematuri va menzionato il contesto burocratico e legale: affidarsi ad una figura che possa tenerci aggiornati in merito a regole, cambiamenti di leggi varie e quant’altro è fondamentale per evitare proibizioni, ipoteche, ma anche tasse da pagare aggiuntive e difficoltà di vendita.

Cose da considerare

Altro errore da considerare se siamo già nell’ambito immobiliare è il non diversificare: il mercato immobiliare infatti è costituito da vari elementi e concentrarsi solo su una tipologia è molto rischioso come tipo di decisione, perchè l’eventuale calo di un settore a questo punto comprometterebbe anche l’intero investimento e la struttura che abbiamo concepito.

  • Non conoscere il mercato, e soprattutto non comprendere il tipo di clientela presente sul territorio è un altro errore estremamente comune
  • Questo si lega anche alla spesso presente forma di difetto che molti in questo ambito hanno, ossia una eccessiva valutazione delle proprie capacità

Una sola persona, per quanto esperta in questo contesto non potrà fisicamente ed effettivamente riuscire ad occuparsi di tutto. Farsi sempre supportare da un contabile è indispensabile anche se siamo ad un solo immobile in quanto un altro errore comune è la sottovalutazione dei problemi economici ed al contrario un eccessivo ottimismo nei confronti dei guadagni.

Altro consiglio molto sottovalutato è il non risparmiare sui costi di costruzione: è banale ma anche in questo caso può essere una condizione favorevole per risparmiare all’inizio, condizione che però non “paga” nel lungo periodo perchè i costi e l’affidabilità percepita sicuramente subiranno un calo effettivo evidenziato anche nel giro di pochi mesi.

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